Come curare la disfunzione erettile con lo yoga

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Ecco come curare la disfunzione erettile con gli esercizi di yoga!

Chi pratica lo yoga sa quanti benefici questa disciplina possa portare sul corpo. Le posture, i massaggi e gli esercizi di respirazione di questa pratica antichissima allentano la tensione muscolare e fanno aumentare il desiderio sessuale.

La ricerca infatti suggerisce che praticare yoga su base giornaliera o regolarmente possa aiutare gli uomini a migliorare la salute sessuale. Ecco quindi come curare la disfunzione erettile per avere così una maggior riuscita nelle prestazioni sessuali.

Cos’è la disfunzione erettile

La disfunzione erettile o DE avviene quando un uomo non riesce a raggiungere o mantenere un’erezione. Le cause possono essere diverse: spaziano dal ridotto flusso del sangue ai farmaci, fino ad arrivare a fattori psicologici ed emotivi.

Mentre alcune cause della disfunzione erettile possono aver bisogno di cure mediche, si stanno valutando tecniche di medicina alternativa per ridurre la DE, un esempio di queste è lo yoga.

5 posizioni per curare la disfunzione erettile

A oggi non esiste alcuno studio su specifiche posizioni yoga e i loro benefici nel ridurre la disfunzione erettile. Tuttavia, alcuni ricercatori del Journal of Ayurveda and Integrated Medical Sciences  hanno fatto alcune osservazioni sul corpo, stress, sollievo e funzione sessuale. Ecco le 5 posizioni raccomandate per curare la disfunzione erettile e per aumentare il desiderio sessuale:

1. Ardha Matsyendrasana (mezza posizione di Matsyendra):è una posizione destinata a favorire la digestione e il flusso sanguigno verso gli organi maggiori, inclusi fegato, milza, pancreas e regione pelvica.

 

  • Iniziare in una posizione seduta con le gambe allungate davanti.
  • Piegare la gamba destra al ginocchio e intersecala sulla sinistra mettendo il piede destro sul pavimento.
  • Inspirare ed espirare lentamente, girandoti verso destra, allungando il braccio sinistro in avanti, appoggiando il gomito sinistro sul ginocchio destro. Chi è particolarmente flessibile può stringere le mani dietro la schiena durante la torsione.
  • Rilasciare la posa ed inizia dalla posizione seduta. Ripeti sul lato opposto.

2. Siddasana:è una classica posizione di yoga, definita a volte “Posa Perfetta” e si può mantenere per lungo tempo. Per gli uomini ha il beneficio di stimolare la regione pelvica e di promuovere la flessibilità.

 

  • Sedersi sul pavimento con le gambe allungate in avanti.
  • Incrociare la gamba sinistra al ginocchio, ponendo il piede sinistro vicino l’interno della coscia destra.
  • Ripetere il movimento sulla gamba destra, ponendo il piede destro sulla caviglia sinistra. Il tallone destro deve premere contro l’osso pubico.

3. Garduasana:conosciuta anche come “Posizione dell’aquila”, è nota per aumentare il flusso del sangue nella regione pelvica, rendendola potenzialmente vantaggiosa per coloro che hanno DE. Questa posa diritta richiede equilibrio e dovrebbe essere praticata vicino a un muro o a un mobile robusto.

 

  • Stare dritto su entrambe le gambe. Immaginare che la gamba destra sia una radice connessa al terreno. Sollevare lentamente la gamba sinistra, incrociandola sul ginocchio destro, mettendo la parte alta del piede sul retro del polpaccio destro, se possibile.
  • Piegare il ginocchio per rendere l’allungamento più profondo. Se si vuole, un individuo può sollevare le proprie braccia ad altezza spalle ed incrociarle una sull’altra.
  • Mantenere la posizione da 5 a 10 secondi, rilasciare e ripetere sull’altra gamba.

 

4. Pavanamuktasana:è conosciuta anche come “Posizione del rilascio dei venti” perché stimola la motilità intestinale e può alleviare i dolori di stomaco da gas. Per di più aiuta a mobilitare e a riscaldare i muscoli pelvici e gli organi riproduttivi.

 

  • Stendersi sul pavimento a gambe tese.
  • Inspirare ed espirare e portare un ginocchio verso il petto. Mettere le braccia a cerchio intorno al ginocchio, tirando la gamba più vicino possibile allo stomaco.
  • Continuare a inspirare ed espirare mentre si mantiene la posizione.
  • Rilasciare ed abbassare le gambe, Ripetere sul lato opposto.

5. Shavasana: nota anche come “Posizione del Cadavere”, questa spesso è l’ultima posizione in una sezione di yoga. Può essere una delle più difficili da eseguire bene perché richiede silenzio, guardarsi dentro e concentrazione sul proprio respiro.

 

  • Stendersi con la schiena sul pavimento e le braccia
    lungo i fianchi. Puntare i palmi verso l’alto, verso il cielo.
  • Visualizzare ogni parte del corpo che si rilassa
    lentamente. Inizia con le dita del piede destro, poi caviglia,
    polpaccio, ginocchio, e così via. Passare a visualizzare la gamba
    sinistra che si rilassa e muoversi verso l’alto attraverso il corpo.
  • Respirare profondamente mentre si mantiene l’attenzione
    sul rilassamento. Un individuo può rimanere in questa posa ovunque
    dai 15 ai 20 minuti se lo desidera.

 

I benefici dello yoga: ecco come curare la disfunzione erettile

Se non sai come curare la disfunzione erettile, sappi che lo yoga porta numerosi benefici. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Sex & Marital Therapy, è stato dimostrato che lo yoga riduce:

 

  • Pressione sanguigna
  • Indice di massa corporeo
  • Battito cardiaco
  • Stress

Ovviamente è opportuno che il paziente si rivolga a un medico specialistico per accertarsi sulla sua salute generale e per assicurarsi che sia abbastanza sano per alcune pratiche di yoga.

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