Come evitare l’eiaculazione precoce
Il piacere arriva troppo presto? Ecco come evitare l’eiaculazione precoce
Ti capita mai, tutte le volte che hai un rapporto sessuale, di avere un’eiaculazione precoce? E che in pochi secondi tutto sia già finito? Quando questa situazione si verifica in modo stabile, possiamo parlare di una disfunzione sessuale molto comune.
L’eiaculazione precoce infatti si manifesta quando l’uomo, nel corso del rapporto sessuale, incontra difficoltà nel dominare il proprio riflesso eiaculatorio e raggiunge l’amplesso in seguito a una breve stimolazione, quando non desidera che accada, e prima che la partner abbia raggiunto il piacere. Per i soggetti interessati, questa problematica causa un profondo disagio ed è quindi importante capire come evitare l’eiaculazione precoce.
Quanto dovrebbe durare un amplesso?
Definire con precisione quanto debba durare un rapporto, partendo dalla penetrazione fino all’eiaculazione, è molto difficile. Il tempo varia da coppia a coppia, può trattarsi anche di pochi minuti senza che gli amanti lo vivano come un problema.
Vi sono però dei casi estremi in cui l’eiaculazione è antecedente alla penetrazione o arriva dopo pochi secondi. In ogni coppia è quindi fondamentale stabilire se i tempi del riflesso eiaculatorio rappresentano un impedimento alla soddisfazione di entrambi e se affievoliscono di conseguenza la qualità del rapporto sessuale.
Da cosa dipende l’eiaculazione precoce?
- Il fenomeno è frequente nei primi rapporti sessuali, quando il soggetto manifesta ansia da prestazione e tende a sparire con l’acquisita esperienza. Se ciò non accade e non si tenta di capire come evitare l’eiaculazione precoce, anche con l’aiuto di uno specialista, la situazione tende a stabilizzarsi e può perdurare anche per tutta la vita.
- Si parla invece di eiaculazione secondaria quando il disturbo si presenta dopo anni di rapporti sessuali soddisfacenti. Molto spesso ciò si verifica a causa di una perdita di fiducia in sé stessi o per problemi psicologici a livello conscio o inconscio.
- In casi più rari l’eiaculazione precoce è causata da anomalie anatomiche come un frenulo corto o patologie infiammatorie della prostata. In queste situazioni è fondamentale l’intervento del medico per individuare la terapia farmacologica giusta per risolvere il problema, oppure per eseguire un piccolo intervento.
Come evitare l’eiaculazione precoce…con la terapia giusta!
Non esiste una terapia valida per tutti i pazienti, spesso è il medico a dover individuare varie soluzioni da combinare tra loro per capire come evitare l’eiaculazione precoce nel caso specifico. Il trattamento dunque varia a seconda del paziente: un buon inizio è capire se il disturbo può nascere a causa di problemi di coppia,coinvolgendo i partner in un percorso terapeutico.
Se si ritiene necessaria, il medico può prescrivere l’assunzione di un farmaco specifico, da assumere prima del rapportoe senza necessità di seguire una terapia farmacologica continuativa. Una soluzione di questo tipo rende possibile il rapporto, ma non risolve la problematica in modo definitivo.
È sempre consigliabile affrontare il problema e rivolgersi allo specialista per evitare che il perdurare della situazione possa portare nel lungo periodo alla perdita della qualità della vita sessuale e a problemi di autostima e fiducia in sé stessi.