La fimosi descrive una condizione in cui il prepuzio è troppo stretto per essere tirato indietro in modo tale da scoprire il glande.

La fimosi può apparire come un anello stretto di prepuzio attorno alla punta del pene, impedendo la completa retrazione. La fimosi si divide in due forme: fisiologica e patologica.

Che cos’è il prepuzio?

Il prepuzio è un lembo cutaneo, costituito da uno strato mucoso interno e da uno strato cheratinizzato esterno, che copre il glande in stato di flaccidità, mentre quando il pene va in erezione si retrae fino a scoprire completamente il glande.

Il prepuzio fornisce protezione al glande da secchezza e cheratinizzazione così come le palpebre proteggono gli occhi e azione erogena partecipando quindi alla funzione sessuale.

A cosa serve il prepuzio?

Il prepuzio ha tre funzioni: protettivo, sensoriale e sessuale.

Nella maggior parte dei casi, il prepuzio è ancora fuso con il glande alla nascita e si separerà in un periodo di tempo variabile nei primi anni. Durante il periodo del pannolino, il prepuzio protegge dall’abrasione da pannolino e feci. Per tutta la vita, il prepuzio mantiene il glande morbido e umido e lo protegge da traumi e lesioni.

Parti del prepuzio, come la mucosa (prepuzio interno) e il frenulo, sono particolarmente sensibili e contribuiscono al piacere sessuale. Le terminazioni nervose specializzate aumentano il piacere e il controllo sessuale.

Il prepuzio interno (mucosa) è la pelle direttamente a contatto con il glande. Come il rivestimento della bocca, questo tessuto è più sottile e di diversa consistenza e colore rispetto al resto della pelle che copre il pene. Tra gli strati interni ed esterni del prepuzio c’è una struttura unica chiamata “fascia ondulata” che contiene “terminazioni nervose specializzate“. Di fatti ha sensibilità tattile equivalente a quella delle labbra. Il prepuzio rappresenta una guaina mobile del pene durante il rapporto, che riduce gli sfregamenti e la necessità di lubrificanti artificiali e consente al glande e al prepuzio di stimolarsi reciprocamente in modo naturale.re impediscono la riduzione di un prepuzio retratto.

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Fimosi: quali sono i sintomi?

La fimosi ha sintomi diversi che variano a seconda della tipologia di disturbo.

La fimosi serrata, a causa dell’incapacità di retrazione del prepuzio anche a pene flaccido, causa difficoltà a urinare per via di un impedimento in corrispondenza dell’orifizio uretrale, difficoltà a emettere lo sperma e, in presenza di balanite o balanopostite di origine infettiva, anche perdita di pus.

In caso di fimosi parziale non si manifestano sintomi a pene flaccido, ma può comparire dolore a pene e prepuzio durante l’erezione, specie se si tenta di forzare la scoperchiatura. Questo movimento forzato non dovrebbe mai essere effettuato perché può portare alla parafimosi, condizione molto pericolosa in cui il prepuzio non riesce più a ritornare nella sua posizione originaria e che può causare anche cancrena nei casi più gravi.

Fimosi: quali sono le cause?

La fimosi può essere congenita, cioè presente alla nascita, o acquisita, quando compare in seguito per effetto di una causa specifica. Per questo, la fimosi ha cause differenti, tra cui:

  • la parte finale del prepuzio è troppo stretta e poco elastica;
  • il prepuzio si fonde con il glande;
  • il frenulo (lembo di pelle che unisce glande e prepuzio) è troppo corto.

La fimosi serrata, come accennato, può essere la conseguenza di infiammazioni al glande o al pene come la balanite o la balanopostite. Altra causa può essere il lichen sclerosus, una condizione infiammatoria cronica che colpisce le aree genitali formando chiazze biancastre e tessuti cicatriziali.

Si possono avere rapporti sessuali con la fimosi?

In caso di fimosi serrata, i rapporti sessuali sono impossibili. La fimosi non serrata si manifesta quando il pene è in erezione e può causare dolore nel momento in cui si forza la scoperchiatura del glande tentando di retrarre il prepuzio.

In caso di fimosi parziale, quindi, il sesso è possibile ma può essere molto doloroso per l’uomo: si possono avere rapporti e portarli a termine, ma si corre anche il rischio che il prepuzio resti bloccato.

Come viene diagnosticata la fimosi?

La fimosi non deve mai essere sottovalutata perché rappresenta un fattore di rischio anche per il tumore al pene.

La diagnosi viene eseguita dal medico specialista nel corso di una visita andrologica, eseguendo l’anamnesi del paziente. In base alla gravità del problema, il medico può quindi individuare la cura per la fimosi più indicata.

Come viene trattata la fimosi: cura e rimedi

L’approccio terapeutico della fimosi varia da paziente a paziente. Le terapie più lievi possono prevedere l’applicazione di un farmaco topico antinfiammatorio a base cortisonica finalizzato a donare nuova elasticità al tessuto cutaneo. Nei casi più gravi si interviene a livello chirurgico con l’operazione della fimosi, ovvero un intervento di circoncisione che si esegue in anestesia locale nei bambini e in anestesia totale negli adulti.

L’intervento per la fimosi ha una convalescenza molto veloce, dopo la circoncisione il paziente può riprendere da subito le sue normali attività quotidiane, ma deve attendere almeno un mese per riprendere l’attività sessuale.

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