Varicocele e infertilità maschile: che legame c’è e cosa dicono gli studi?

Varicocele e infertilità: in quali casi è necessario l’intervento chirurgico

Il varicocele e l’infertilità sono due condizioni che possono essere strettamente correlate, in grado di influenzare significativamente la vita di molti uomini. Ma di cosa stiamo parlando?

Il varicocele è una dilatazione anomala delle vene del testicolo, che interessa tra il 10 e il 20% della popolazione maschile e si riscontra nel 30-40% dei casi di infertilità accertata. I primi sintomi iniziano ad essere visibili tra gli 11 e i 16 anni, durante lo sviluppo puberale, forse a causa di una debolezza congenita delle pareti venose.

Il paziente può avvertire un senso di pesantezza a livello dello scroto, ma dato che si tratta di una condizione che spesso è asintomatica, il sospetto di varicocele sorge generalmente quando si presentano problemi di sterilità e infertilità.

Se già presente in fase di sviluppo, il varicocele può infatti compromettere la crescita del testicolo interessato, con ripercussioni sulla qualità del liquido seminale in età adulta. Oltre alla possibile riduzione del numero e della motilità degli spermatozoi, vediamo perché queste due condizioni sono spesso associate.

Le cause del varicocele e le conseguenze a livello riproduttivo

Anche se le cause del varicocele non sono ancora ben note, si è notato che spesso la patologia è associata alla presenza di un testicolo più piccolo.

Il varicocele si manifesta in genere entro i 25 anni, raramente anche in età adulta, e quasi sempre interessa il testicolo sinistro.

La letteratura scientifica annovera tra le cause principali:

  • insufficienza del sistema valvolare venoso;
  • lunghezza e pressione della vena spermatica differenti tra i due testicoli;
  • schiacciamento della vena renale;
  • aumento del flusso arterioso testicolare in età puberale.

Secondo alcuni ricercatori, tra le cause si può annoverare anche un blocco del flusso sanguigno dei vasi addominali che si trovano dopo le vene testicolari.

Come già accennato, la presenza di varicocele può avere conseguenze sulla fertilità maschile poiché comporta un’alterazione della spermatogenesi, in quanto si riduce il numero di spermatozoi e ne viene modificata la morfologia.

Inoltre, sembra poi che anche varicocele e testosterone siano legati, che insieme ad altri squilibri ormonali porta a infertilità maschile. 

Varicocele e sterilità maschile: come intervenire

Effettuare una visita andrologica in età puberale è fondamentale per avere una diagnosi precoce di varicocele. Infatti, prima si interviene sul problema, migliori sono i risultati sul recupero della fertilità.

È necessario sottolineare che non sempre varicocele e infertilità sono condizioni associate, il trattamento della patologia viene consigliato quando si rende necessario migliorare la salute testicolare. Spesso si ricorre all’intervento chirurgico di varicocelectomia quando l’uomo incontra difficoltà di concepimento con una partner fertile e viene accertata un’alterazione del liquido seminale in seguito a esami specifici.

Il trattamento del varicocele con la microchirurgia è sempre più accreditato nell’ambito della comunità scientifica perché questa tecnica è più sicura e meno invasiva della chirurgia tradizionale.

Se avverti dolore al testicolo o riscontri problemi di fertilità, oltre al varicocele potrebbero esservi altre cause. Per andare a fondo della questione, la cosa migliore che puoi fare è rivolgerti a un medico specialista e sottoporti ad una visita andrologica.