Stress e sesso: quanto incide l’ansia sull’impotenza maschile?
Ecco quali possono essere le possibili conseguenze della correlazione tra stress e sesso
Il rapporto sessuale è un atto complesso in cui entrano in gioco sia fattori fisici che psicologici. I preliminari e lo spazio che viene lasciato all’immaginazione hanno un ruolo importante nel compimento del rapporto e nella soddisfazione dei partner, al contrario, sentimenti come disagio e ansia portano a effetti negativi rendendo talvolta impossibile raggiungere il piacere.
Quando molti uomini si interrogano sul perché hanno difficoltà a raggiungere e mantenere l’erezione, la risposta è che stress e sesso non vanno d’accordo.
L’erezione è un fenomeno naturale che ogni uomo impara a gestire sin dall’adolescenza, a volte però questo meccanismo può non funzionare correttamente anche a causa dello stress e il sesso ne risente: l’uomo incontra difficoltà a raggiungere e mantenere l’erezione.
Ansia, stress e sesso: come sono correlati e quali sono gli effetti?
L’ansia è una condizione che interessa la salute mentale ed è molto diffusa, vene descritta come un insieme di sentimenti di disagio, nervosismo e preoccupazione che sono scatenati da una convinzione personale sull’esito di un evento incerto. A caratterizzare l’ansia è la sua persistenza, che porta la persona a stare male anche quando la fonte di preoccupazione è passata.
L’ansia da prestazione sessuale viene alimentata da aspettative irrealistiche e può rappresentare un vero e proprio ostacolo che compromette l’esperienza sessuale.
Lo stress è invece una reazione fisiologica che insorge quando ci sono eventi o difficoltà che vengono valutati come pericolosi o eccessivi. Questa situazione genera una forte pressione emotiva e mentale. A livello fisiologico, il corpo reagisce allo stress rilasciando un ormone chiamato cortisolo, il quale comporta un abbassamento dei livelli di testosterone.
Questo spiega perché stress e sesso non vanno d’accordo: dei bassi livelli di testosterone influenzano la libido negativamente, rendendo le erezioni più deboli e ostacolando il raggiungimento dell’orgasmo.
Individuare la causa del problema è fondamentale in quanto ansia e stress possono causare problemi di deficit erettile, condizione che a sua volta aumenta lo stress e l’ansia, innescando un circolo vizioso.
Possibili soluzioni al problema e quando rivolgersi al medico
Per ridurre stress e ansia è importante mangiare sano, fare esercizio fisico, riposarsi abbastanza, cambiare stile di vita. Può essere di aiuto rivolgersi a uno specialista in sessuologia, tuttavia, il problema fisico, se persiste, non deve essere ignorato.
La disfunzione erettile può infatti essere causata da problemi vascolari, neurologici, ormonali. In questi casi è necessario rivolgersi a un medico specialista che sappia individuare la giusta terapia farmacologica o un approccio mirato, valutando le esigenze specifiche del caso.
Per effettuare una diagnosi corretta, oltre all’esame fisico potrebbe essere opportuno eseguire test ematici finalizzati a identificate la causa del deficit erettile.
Rivolgendosi allo specialista molto uomini riescono a risolvere il problema e tornano ad avere una vita sessuale attiva.