Si può aumentare il testosterone ed evitare l’induratio penis plastica?
Quando è davvero necessario aumentare il testosterone?
Il testosterone è il principale ormone sessuale maschile, infatti non è un caso che sia presente negli uomini in un livello 20 volte superiore di quello delle donne.
Questo ormone è alla base del corretto sviluppo dell’apparato genitale, aumenta nella pubertà e diminuisce in modo naturale con l’invecchiamento. Quando i suoi livelli sono troppo bassi può essere necessario aumentare il testosterone, visto che svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute.
A cosa serve il testosterone?
Le funzioni del testosterone sono diverse:
- Aumenta la densità ossea;
- Migliora il metabolismo dei grassi;
- Coadiuva il fegato nella produzione di enzimi e nella sintesi delle proteine;
- Alza i livelli di colesterolo buono;
- Contribuisce alla produzione dei globuli rossi;
- È fondamentale per la sessualità;
- Previene l’insorgere di osteoporosi, ipertensione, depressione, diabete mellito.
Il rapporto tra testosterone e pene curvo
Aumentare il testosterone è importante anche per prevenire l’insorgere o l’aggravarsi di alcune problematiche.
Secondo i risultati di una revisione retrospettiva sembra che bassi livelli di testosterone possano per esempio svolgere un ruolo nell’Induratio Penis Plastica o nella malattia di La Peyronie, nota anche come pene curvo. Infatti si è notato che gli uomini che presentavano bassi livelli di testosterone libero avevano una curvatura del pene più grave, correlata in modo significativo con il testosterone libero.
Anche se in realtà il rapporto tra il testosterone e pene curvo è stato poco studiato, i risultati di questo studio pilota suggeriscono una relazione potenzialmente importante tra l’Induratio Penis Plastica e la carenza di testosterone.
I test di laboratorio in tutti i pazienti includevano testosterone totale e libero. La carenza di testosterone è stata definita come: un testosterone totale <300 ng / dL o un testosterone libero <1,5 ng / dL.
Si è dunque visto che il 70% dei pazienti era ipogonadico e la severità della curvatura era maggiore rispetto a soggetti con normali livelli di testosterone. Dallo studio è emerso che:
- Il confronto tra uomini con livelli di testosterone bassi e normali ha mostrato che l’angolo di curvatura del pene era significativamente maggiore negli uomini con basso testosterone (54,3 gradi contro 37,1 gradi).
- Gli uomini con bassi livelli di testosterone libero avevano una curvatura media del pene di 55,9 gradi rispetto a 37,9 gradi negli uomini con livelli normali di testosterone libero (p = 0,003).
Le 2 ipotesi sulla correlazione con bassi livelli di testosterone
Dallo studio sopracitato, le ipotesi che emergono sulla correlazione con bassi livelli di testosterone sono due:
- Diminuzione della rigidità peniena
Una riduzione della rigidità peniena favorisce una maggiore flessione del pene e quindi lo rende più suscettibile a trauma penieno e induratio.
Livelli bassi di testosterone causano deficit erettile.
In modelli animali, la castrazione produce una ridotta pressione intracavernosa.
2. Alterata risposta dei tessuti alle lesioni
- Aumento dei fattori pro-fibrotici e riduzione dei fattori anti-fibrotici
- Potenziale alterazione del collagene e della riparazione delle ferite
- Bassi livelli di testosterone hanno un effetto pro fibrotico.
In conclusione possiamo dire che la gravità della curvatura e le dimensioni della placca sono significativamente correlate al livello di testosterone.
È possibile aumentare il testosterone?
La risposta è sì. In alcuni casi aumentare il testosterone con una terapia sostitutiva potrebbe, quindi, avere un ruolo nel migliorare l’efficacia della terapia iniettiva intraplacca.
In ogni caso è il medico specialista a dover valutare il percorso migliore da seguire in base al caso specifico.