Quanto sono importanti le dimensioni del pene per un uomo?
Complessi vs realtà? Ecco quanto sono importanti le dimensioni del pene
Il fatto che si discuta ampiamente se sono importanti le dimensioni pene è già una dimostrazione che sull’argomento vi è molto interesse e un segnale che in effetti, almeno per molti uomini, le misure contano.
Per quanto riguarda l’aspetto medico, l’importanza delle dimensioni del pene è correlata a diversi aspetti che riguardano il funzionamento dell’organo.
Quanto sono importanti le dimensioni pene a livello sessuale?
Affinché l’uomo riesca a portare a termine un rapporto sessuale, il pene deve avere dimensioni adeguate e la maggior parte degli uomini non affetti da disfunzione erettile è perfettamente in grado di riuscirvi. Diverso è invece il caso degli uomini affetti da micro-penia, condizione che non permette una facile penetrazione, anche a causa delle caratteristiche anatomiche della vagina.
Per quanto riguarda il piacere della partner per il 90% delle donne non è importante la lunghezza, ma la circonferenza del pene perché la stimolazione che porta prima all’eccitamento sessuale e poi all’orgasmo avviene nel clitoride e per un terzo nella zona esterna alla vagina, vicino all’orifizio.
Quanto influisce la percezione personale?
Per gli uomini sono importanti le dimensioni pene al punto tale che, in base a un recente studio, il 45% di loro vorrebbe fossero più grandi. Dallo stesso studio è emerso che questi uomini si sentono anche meno sicuri del loro aspetto fisico in generale, suggerendo quindi che le dimensioni del pene hanno un impatto sul modo in cui gli uomini percepiscono sé stessi.
Gli uomini che hanno un pene più grande si sentono più sicuri, al contrario invece di quelli che lo hanno più piccolo.
Quindi gli uomini che si sottopongono a un intervento di ingrandimento penieno conquistano anche una maggiore fiducia in sé stessi, mentre coloro che subiscono una perdita di circonferenza e lunghezza del pene, ad esempio a causa della malattia di La Peyronie, subiscono al situazione anche a livello emotivo.
Cos’è la sindrome del pene piccolo o ansia da pene piccolo?
Appurato che per la maggior parte degli uomini sono importanti le dimensioni è anche giusto specificare che molti di loro percepiscono in modo errato le misure del proprio organo genitale, considerandolo troppo piccolo anche quando rientra nella norma.
Secondo la ricerca del medico specialista Vardi, il pene flaccido ha una lunghezza che varia da 7.6 cm a 13 cm e una circonferenza dagli 8.5 cm e 10.5 cm, mentre in erezione la lunghezza varia tra 12.7 cm e 17.7, e la circonferenza da 11.3 cm e 13.0 cm.
Tuttavia, questi risultati variano tra i diversi studi e dipendono anche dalle metodiche utilizzate e dalla popolazione dello studio.
La maggior parte degli uomini alla ricerca di una soluzione per ingrandire il proprio pene ha in realtà un organo nella media. Il problema è invece un’insoddisfazione della percezione corporea che conseguenze negative a livello psicologico e sociale come ansia/inibizione nei rapporti sessuali e riduzione dell’autostima.
L’insoddisfazione per un pene di dimensioni normali è definita “sindrome del pene piccolo” o “ansia da pene piccolo“, dovuta alla preoccupazione che la lunghezza e/o la circonferenza del pene flaccido sia inferiore al normale per un maschio adulto, nonostante l’esame clinico abbia confermato la normalità.
Sebbene siano necessari ulteriori studi per identificare i fattori specifici che contribuiscono allo sviluppo della sindrome del pene piccolo, ci sono segnalazioni secondo cui l’insoddisfazione per le dimensioni del pene può derivare da:
- modelli errati, diffusi spesso dalla pornografica che diffonde un’immagine distorta della realtà sia per la scelta degli attori che per le angolazioni delle riprese
- confronto con altri uomini, noto anche come “sindrome da spogliatoio”, che nasce dal paragone tra peni allo stato flaccido
- giudizi dei partner sessuali che possono far riferimento a dimensioni maggiori dei partner precedenti.
Una percentuale di soggetti con sindrome del pene piccolo può anche soddisfare i criteri diagnostici per il disturbo da dismorfismo corporeo (BDD) che si caratterizza per un’eccessiva e persistente preoccupazione per alcuni difetti fisici che non è evidente o sembra lieve ad altre persone.
La proporzione di pazienti che cercano procedure estetiche e soddisfano i criteri per BDD è rimasta approssimativamente dal 5% al 15% negli ultimi 20 anni circa.
La maggior parte dei pazienti con diagnosi di BDD non presenta gli stessi o simili livelli di soddisfazione dopo le procedure estetiche. Alcuni addirittura sperimentano un peggioramento dei sintomi, il che ha quindi evidenziato che il BDD è una controindicazione per le procedure estetiche. Per gli uomini che cercano l’aumento della circonferenza del pene, è stato precedentemente riportato un tasso di prevalenza di BDD dell’8%.
Quali sono le motivazioni per l’ingrossamento del pene?
Gli uomini ricercano un aumento della circonferenza del pene per diversi motivi:
- migliorare la fiducia in sé stessi (motivazione più comunemente riportata)
- cambiare le dimensioni e l’aspetto del pene
- migliorare la funzione e il piacere sessuale
- risolvere insicurezza e problemi medici
L’autostima degli uomini può essere influenzata dall’adeguatezza percepita dei loro genitali, spesso infatti la dimensione del pene è associata a sentimenti generali di identità personale e mascolinità.
Concludendo possiamo dire che per gli uomini sono importanti le dimensioni del pene, più di quanto lo siano per le donne. Gli uomini che vorrebbero sottoporti a un intervento di falloplastica di allungamento dovrebbero rivolgersi a un medico specialista per capire se vi è un reale problema di micro-penia, oppure se si tratta di errata percezione delle misure del proprio organo.