Il Jelqing Tra Mito e Realtà’
Il jelq o meglio noto come jelqing è un antica tecnica di elongazione del pene, utilizzata degli arabi del Sudan, e tramandata nei secoli da padre a figlio. Si tratta di una serie di esercizi di compressione del pene dalla base al glande che favorirebbero la vascolarizzazione e il trofismo del pene in modo da migliorarne le dimensioni.
E’ possibile ipotizzare che il jelqing sia una causa importante di traumi del pene nei paesi arabi dove viene praticato diffusamente. Attualmente questa tecnica è tornata di moda soprattutto on line dove è pubblicizzata da numerosissimi siti come esercizi fai da te che possono essere eseguiti a casa anche con l’ausilio di appositi strumenti per allungare e ingrossare il pene. Sono in molti a giurare che l’esercizio, se eseguito con costanza e con rispetto delle regole, funzioni davvero, sia per allungare il pene sia per aumentare le dimensioni relative al suo spessore. Sebbene sia una tecnica utilizzata da secoli in diverse forme, il jelqing non ha dimostrato, dal punto di vista scientifico, alcuna efficacia. Quindi è sconsigliata vivamente da molti medici specialisti del settore per il numero sempre crescente di pazienti, che si presentano negli ambulatori in seguito all’insorgenza di complicanze. Le più comuni, infatti, sono la formazione di ecchimosi ed ematomi causate dalla lacerazione di capillari sottocutanei, edemi del prepuzio fino alla parafimosi e lesioni nervose, mentre quelle più rare sono rappresentate da lesioni uretrali. Quindi state bene attenti maschietti che alla possibile inutilità di questa pratica si possono però associare dei concreti rischi per la salute dell’organo in oggetto.