Erezioni involontarie: quando e perché si verificano?

Imbarazzo e paura! Ecco cosa sono le erezioni involontarie

L’erezione maschile avviene in seguito a un meccanismo delicato e complesso che dipende da una serie di fattori e che può manifestarsi anche in momenti poco opportuni.

D’altronde, l’erezione è la risposta del sistema nervoso centrale e periferico a stimoli visivi, olfattivi, a stimolazione sessuale e a fantasie. Il sangue affluisce nei corpi cavernosi del pene e nel corpo spongioso ingrossando e indurendo l’organo genitale al fine di consentire la penetrazione.

Oltre a quelle volontarie, ci sono anche le erezioni involontarie che possono essere determinate, oltre che dagli stimoli visivi, olfattivi e sensoriali sopra descritti, da meccanismi fisiologici che non sono legati alla volontà dell’uomo.

Quando si manifesta un’erezione involontaria? Le possibili cause

Ci possono essere diversi tipi di erezione che si manifestano in modo involontario e in differenti momenti della giornata:

• Le erezioni mattutine sono erezioni involontarie più comuni, causate da un picco di testosterone che proprio al mattino raggiunge il suo livello più alto. Sono eventi normali che possono verificarsi nell’arco della vita dell’uomo. L’erezione non avviene a causa di stimoli visivi o erotici, ma in risposta a effetti complessi del sistema endocrino e del sistema nervoso sui vasi sanguigni del pene.
• Le erezioni notturne si presentano di notte (tumescenza peniena notturna) e si manifestano sia durante le fasi REM che durante il sonno. Il meccanismo alla base non è ancora chiaro; tale tipo di erezioni involontarie si manifestano in uomini di ogni età e a prescindere dalla frequenza dei rapporti sessuali. Queste erezioni notturne sono considerate salutari, al punto tale che in caso di loro assenza è necessario consultare uno specialista. Rappresentano, infatti, una sorta di allenamento per il pene che in questo modo ossigena i tessuti e rimane addestrato in modo tale da poter avviare il meccanismo dell’erezione anche durante la veglia, in modo volontario.
• Il priapismo è un altro tipo di erezione involontaria e si presenta in modo indesiderato lasciando il pene eretto e dolente anche per ore. La patologia del priapismo può essere indotta da abuso di alcol, droghe, farmaci per la virilità o anche la presenza di malattie cardiocircolatorie, per l’ostruzione o la rottura di un’arteria cavernosa. Il priapismo può avere varie complicanze, anche gravi come ischemia, trombosi per la coagulazione del sangue nel pene e danni ai vasi sanguigni dalle quali può insorgere il deficit erettile.

Erezioni involontarie? Ecco quando rivolgersi al medico specialista

Le erezioni involontarie mattutine sono considerate sintomo di buona salute, sono erezioni che si presentano durante il sonno poco prima di svegliarsi e per questo si riconoscono facilmente.

Negli uomini più anziani tendono a diminuire per intensità e frequenza a causa dei mutamenti ormonali e dell’afflusso di sangue.

È però necessario distinguere i cambiamenti dovuti all’età da quelli derivati da un problema sessuale o fisiologico. Negli uomini più giovani l’assenza di erezioni mattutine potrebbe essere dovuta a bassi livelli di testosterone o a patologie in atto.

La disfunzione erettile, per esempio, può manifestarsi con la mancanza di erezioni mattutine regolari, situazione che potrebbe anche indicare condizioni mediche come l’arteriosclerosi.

Nel caso in cui le erezioni mattutine risultino assenti per diverso tempo, e anche nel caso del priapismo, è opportuno e necessario rivolgersi al medico specialista a cui spetta il compito di individuare la causa del problema e la terapia più adatta.