Dimensione testicoli: come si misurano e da cosa dipende l’asimmetria?
La dimensione dei testicoli è fonte di imbarazzo? Cosa è importante sapere per la tua salute
Le dimensioni dei testicoli, da sempre associate alla mascolinità, possono essere per molti uomini fonte di preoccupazione e imbarazzo e non sono rare le richieste di un intervento correttivo. Questa preoccupazione, sebbene possa sembrare superficiale a prima vista, ha radici profonde nella comprensione della salute e del benessere maschile. Bisogna notare che in alcuni soggetti è un pene di dimensioni superiori alla media che fa sembrare i testicoli più piccoli di quello che realmente sono.
Dalle funzioni riproduttive alla produzione ormonale, questi organi possono essere un indicatore di diversi fattori fisiologici e medici. In questo contesto, è fondamentale approfondire la conoscenza e la consapevolezza su questo argomento, per aiutare gli uomini a comprendere meglio il loro corpo e a identificare eventuali segnali che necessitano di attenzione medica.
Che cosa sono i testicoli?
I testicoli, o gonadi maschili, sono organi pari di forma ovale che hanno sede nella borsa scrotale. Il loro nome deriva dal latino “Testis”, che si può tradurre con il termine “testimone”, in quanto considerati prova della virilità maschile e strettamente correlati all’atto sessuale.
Questi organi svolgono 2 funzioni principali:
- ormonale, sono infatti responsabili della produzione degli ormoni sessuali, di cui il principale è il testosterone;
- germinale, poiché nei testicoli vengono prodotti gli spermatozoi.
Il testicolo normale nel maschio adulto ha una lunghezza variabile tra 3.8 cm e 5.1 cm e una larghezza di circa 2,5 cm. Il peso medio è di circa 15-20 grammi per testicolo.
Bisogna specificare che vi è una differenza tra testicolo destro e sinistro in quanto i testicoli hanno dimensioni diverse, più di frequente il destro è più grande del sinistro.
Anche la loro posizione non è identica. Generalmente il testicolo sinistro si trova più in basso, all’interno dello scroto, per via del funicolo spermatico più lungo.
Quanto contano le dimensioni dei testicoli?
Quando si parla di dimensioni dei testicoli, è essenziale capire che non esiste uno standard universale che definisca la normalità. Le dimensioni possono variare notevolmente da individuo a individuo, influenzate da fattori genetici, etnici e ambientali. Tuttavia, la questione fondamentale non è tanto “quanto sono grandi”, ma piuttosto “sono sani”.
Le dimensioni dei testicoli sono importanti principalmente per due ragioni: la produzione di spermatozoi e la produzione di testosterone. Testicoli significativamente più piccoli della media possono talvolta indicare condizioni come l’ipogonadismo, dove la produzione di testosterone è insufficiente, o problemi nella produzione di spermatozoi, che possono influenzare la fertilità. D’altra parte, testicoli insolitamente grandi possono essere un segnale di patologie come varicocele o tumori testicolari.
È importante sottolineare che le dimensioni dei testicoli non sono un indicatore diretto della virilità o delle capacità sessuali di un uomo. Invece, sono un aspetto della salute generale che merita attenzione nel contesto di un esame fisico completo. Gli uomini dovrebbero essere incoraggiati a superare l’imbarazzo e a discutere apertamente di queste questioni con il loro medico, soprattutto se notano cambiamenti nelle dimensioni, consistenza o se avvertono dolore.
Ecco cosa dicono le evidenze scientifiche e le ricerche
Dal punto di vista della salute, la dimensione dei testicoli non ha influenze dirette, anche se alcuni studi condotti sugli animali suggeriscono che testicoli più grandi possano produrre un maggior numero di spermatozoi.
Da uno studio sulle pecore effettuato nel 2011 è infatti emersa la correlazione tra dimensione dei testicoli e produzione di testosterone e di spermatozoi.
Un altro studio del 2012, condotto su 312 uomini con disfunzione sessuale, ha evidenziato una relazione tra volume dei testicoli e livelli degli ormoni maschili: gli uomini con testicoli piccoli tendevano ad avere una ridotta produzione di testosterone.
Infine, uno studio pubblicato nel 2014 condotto su 136 uomini con infertilità maschile e 100 uomini sani, ha evidenziato che testicoli più piccoli sono associati a una minore densità e produzione di sperma e a livelli più bassi di testosterone.
3 metodi su come misurare i testicoli correttamente
Vi sono diversi modi per accertare la dimensione dei testicoli:
- Il centimetro da sarto. Si può usare per misurare lunghezza, larghezza, profondità e ricavare il volume dei testicoli.
- L’orchidometro di Prader. È costituito da una catena con 12 modelli di testicoli in plastica o legno infilati insieme in ordine crescente. Ciascuna perla è contrassegnata da un numero in ordine crescente (1,2,3,4,5,6,8,10 12,15,20 e 25) che corrisponde al volume testicolare in millilitri. I primi 3 elementi dell’orchidometro corrispondono alla misura dei testicoli prepuberale, mentre il numero 4 corrisponde al primo segno di sviluppo puberale.
- L’ecografia. È la metodica di misurazione più precisa.
Testicoli più piccoli o ingrossati: alcune possibili cause
Ci sono diversi casi in cui i testicoli possono apparire o essere più piccoli:
- Cambi di temperatura e stato psico-emotivo, possono contrarre lo scroto, facendo apparire i testicoli più piccoli.
- Il processo di invecchiamento porta a una graduale riduzione della dimensione e della funzione testicolare.
- La terapia sostitutiva con testosterone o l’uso di steroidi anabolizzanti, possono portare all’atrofia testicolare.
- Alcune malattie o condizioni come torsione testicolare, traumi, orchite o squilibri ormonali, possono provocare una riduzione o un’atrofia testicolare.
Le possibili cause di ingrossamento testicolare includono:
- Epididimite. L’infiammazione dell’epididimo nasce da un’infezione. La causa nei giovani adulti può essere una malattia a trasmissione sessuale, come clamidia o gonorrea, nei bambini e negli anziani è il passaggio dei batteri intestinali provenienti da uretra, prostata o vescica.
- Cisti dell’epididimo. Spesso asintomatica ha forma rotondeggiante di dimensioni variabili, piena di liquido di natura benigna. Non richiede terapie, ma in caso di cisti grosse o dolenti può essere considerata l’asportazione chirurgica.
- Orchite. È un’infiammazione di uno o entrambi i testicoli causata da batteri o da virus (parotite), porta gonfiore, dolore e arrossamento.
- Idrocele. È un accumulo di liquido tra il testicolo e la tunica vaginale. Può essere congenito, secondario o idiopatico. La condizione è benigna, può manifestarsi in maniera asintomatica, soltanto con un rigonfiamento oppure con fastidi e dolori.
- Varicocele. È la dilatazione delle vene spermatiche, prevalentemente a sinistra. Può causare gonfiore, dolore, infertilità o riduzione del volume testicolare.
- Torsione testicolare. La torsione del funicolo spermatico intorno al proprio asse può portare gonfiore e dolore, rappresenta un’emergenza urologica che richiede terapia immediata.
- Neoplasia testicolare. È una neoplasia rara, più frequente nei giovani tra 15 e 34 anni. La diagnosi precoce aumenta le possibilità di guarigione.
È possibile aumentare le dimensioni dei testicoli?
Le opzioni per aumentare le dimensioni dei testicoli e far sembrare lo scroto più grande sono:
- Tossina botulinica. La tossina botulinica di tipo A iniettata a livello dei muscoli dartos e cremasterici ne permette il rilasciamento rendendo lo scroto più ampio e disteso. La procedura è rapida, non invasiva, ma ha effetto temporaneo.
- Protesi testicolare. Viene posizionata adiacente al testicolo, è realizzata in silicone soffice ed è disponibile in varie dimensioni. La procedura viene eseguita in anestesia generale in day hospital e dura circa un’ora.
- Cellule mesenchimali di origine adiposa. Viene prelevato grasso autologo dal paziente mediante liposuzione e iniettato intorno ai testicoli. I rischi di rigetto o infezioni sono scarsi.
A decidere il trattamento più adatto è sempre il medico specialista, in base a una valutazione del caso specifico. È inoltre sempre consigliabile rivolgersi al medico in caso si notino la presenza di noduli, cambiamenti di forma o di consistenza dei testicoli.