Devo preoccuparmi delle papule perlacee del pene?
Riassunto
Indice
Cosa sono le papule perlacee del pene?
Il termine medico utilizzato per descrivere le papule perlacee del pene è hirsuties papillaris genitalis. Di solito si sviluppano sulla corona del glande.
La loro dimensione ed il colore possono variare da persona a persona. Di solito si presentano di colore rosa-biancastro e misurano tra 1 e 3 millimetri di diametro, come piccoli brufoli.
Le papule perlacee del pene si raggruppano spesso in file o anelli, di solito intorno alla circonferenza della punta del pene. Il nome tecnico per quest’area è la corona del glande.
Possono venire confuse per sintomi di infezioni sessualmente trasmissibili, come verruche genitali. Tuttavia, le verruche genitali sono di solito più grandi, hanno la forma di cavolfiori e possono svilupparsi in altre aree rispetto al pene, come scroto o ano.
Devo preoccuparmi delle papule perlacee peniene?
Le papule perlacee del pene sono piccole escrescenze di colore rosa-biancastro che si trovano intorno alla corona del glande. Qualsiasi soggetto può sviluppare papule perlacee, non sono però da considerarsi dannose.
Questo articolo tratta la natura delle papule perlacee, come identificarle e se possano essere rimosse o prevenute.
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Sintomi Papule Perlacee peniene
Le papule perlacee del pene sono asintomatiche, non causano alcun dolore, bruciore o prurito.
Una volta sviluppate le papule perlacee del pene, di solito rimangono a vita. La loro crescita può interrompersi con l’età, di solito però non cambiano forma o colore e non si diffondono ulteriormente nel tempo.
Data la somiglianza con altre condizioni, come le verruche genitali, tutti gli uomini che hanno altri sintomi a parte la presenza di escrescenze dovrebbero richiedere assistenza medica.
Altre condizioni simili alle papule perlacee del pene comprendono:
- Verruche genitali
- Macchie di Fordyce
- molluscum contagiosum
Ad esempio, le escrescenze che cominciano a dare prurito o qualche disagio possono indicare la presenza di una condizione di fondo che dovrebbe essere indagata da un medico.
Cause Papule Perlacee peniene
La loro origine non è conosciuta. Vengono considerate una normale manifestazione, difatti sono presenti tra l’8 ed il 48% degli uomini.
Non sono infezioni sessualmente trasmissibili. A differenza di questo tipo d’infezioni, non sono causate da contagio o malattia e sono innocue. Non vengono neanche considerate pericolose. Sebbene la causa delle papule perlacee del pene sia sconosciuta, sembra che siano più comuni negli uomini di colore ed in quelli che non sono stati circoncisi.
Cura Papule Perlacee
Le papule perlacee del pene non possono essere prevenute e non richiedono alcuna cura specifica.
Dal momento che non presentano rischi o sintomi per la salute, è raro che un medico prescriva scelte di una cura per ridurre o rimuovere le escrescenze.
Ad ogni modo, la presenza di papule perlacee del pene può creare stress psicologico. In questo caso, è possibile far sì che vengano rimosse attraverso uno dei metodi che seguono:
- Crioterapia: mediante l’uso di temperature estreme per congelare e distruggere le aree del tessuto colpite. Viene utilizzata spesso come metodo per rimuovere tumori nocivi ma può essere usata anche per rimuovere escrescenze più benigne, come le papule perlacee del pene.
- Chirurgia con laser: Questo metodo utilizza raggi infrarossi per causare danni da calore e distruggere le cellule della pelle. Viene usato per rimuovere escrescenze e levigare la pelle.
- Radiochirurgia: Le radiazioni danneggiano le cellule della pelle. Può essere mirata ad aree colpite da papule perlacee del pene, facendole dissolvere.
Tutti questi metodi in generale vengono considerati sicuri ma è importante comprendere del tutto le implicazioni di ogni tipo specifico di chirurgia. Ogni procedura può comportare dei rischi specifici.
I farmaci da banco, come le creme per le verruche genitali, dovrebbero essere evitati in quanto potrebbero non essere adeguati e causare irritazioni e segni sulla pelle così come tentare di rimuovere papule perlacee del pene a casa o da soli.
Prospettiva
Le papule perlacee del pene non sono contagiose e non dovrebbero essere motivo di preoccupazione. Non sono collegate all’attività sessuale ma è possibile confonderle con verruche genitali.
Nonostante la loro comparsa possa essere motivo di distress per gli uomini, non c’è motivo di preoccuparsene. Le papule perlacee del pene non sono segno di una situazione sottostante, più seria e sono da considerarsi un evento assolutamente normale.
Una volta sviluppate, le escrescenze di norma rimangono nel corso della vita ma tendono a ridursi o svanire con l’età.
Non ci sono sintomi associati alle papule perlacee del pene, così che chiunque abbia la presenza di sintomi dovrebbe consultare immediatamente un medico.
È possibile rimuoverle chirurgicamente in caso di distress o inestetismi.
Qual è la prevalenza di papule perlacee del pene negli Stati Uniti?
L’incidenza di papule perlacee del pene varia tra l’8 e il 48%. Diverse segnalazioni suggeriscono una maggiore incidenza di papule perlacee peniene negli uomini non circoncisi rispetto agli uomini circoncisi (22% vs 12%, rispettivamente). Uno studio ha riscontrato un aumento della frequenza negli uomini neri rispetto a quelli bianchi, in quelli circoncisi (rispettivamente 21% vs 7%) e non circoncisi (44% vs 33%, rispettivamente).
Come varia geograficamente la prevalenza delle papule perlacee peniene?
Nessuna variazione geografica di prevalenza è stata osservata per papule perlacee del pene.
In che modo la prevalenza di papule perlacee del pene in base alla razza?
Nessuna predilezione razziale è stata confermata per le papule perlacee del pene. I rapporti che suggeriscono un aumento dell’incidenza nei maschi afroamericani possono riflettere un aumento degli uomini non circoncisi in quella popolazione.
Rehbein ha studiato 840 uomini di età compresa tra 10 e 66 anni e ha riscontrato un’incidenza complessiva di papule perlacee del pene del 30,1% in questo gruppo. I neri nello studio hanno dimostrato un tasso di papule perlacee del pene del 32,7% (44% nei non circoncisi, 20,8% nei maschi circoncisi). I bianchi nello studio hanno dimostrato un tasso del 13,9% (33,3% nei maschi non circoncisi, 7,1% nei maschi bianchi circoncisi).
In che modo la prevalenza di papule perlacee del pene varia in base all’età?
Le papule perlacee peniene sono note più comunemente nei maschi nella loro seconda o terza decade di vita, con una graduale diminuzione della frequenza con l’invecchiamento.
Qual è la prognosi delle papule del pene perlacee?
Le papule perlacee del pene sono in genere asintomatiche e persistono per tutta la vita, anche se le lesioni gradualmente possono diventare meno evidenti con l’avanzare dell’età.
Cosa possono causare le papule perlacee peniene se non trattate?
In genere nulla visto che non causano prurito o dolore, il problema più evidente di queste papule è il disagio psicologico che generano in chi ne è affetto: questo avviene soprattutto quando sono molto numerose ed evidenti. È normale quindi che molti uomini siano alla ricerca di soluzioni per eliminare la loro presenza, anche se è ormai appurato che non comportano danni per la salute.
Esistono trattamenti per le papule perlacee peniene?
Esistono diverse opzioni terapeutiche per eliminare le papule perlacee sul pene, ecco i più comuni:
- Laser a CO2: una terapia molto costosa, che viene eseguita con un laser ultra preciso. La zona trattata si arrossa dopo l’intervento, ma questo effetto svanisce nell’arco di una settimana.
- Altro metodo è l’elettro-dessicazione con un elettro bisturi che emette degli impulsi elettrici direttamente su ogni bolla. Questo trattamento non provoca dolore o fastidio.
- La crioterapia consiste invece nel raschiamento delle papule eseguito con un ferro chirurgico.
- Altro tentativo che si può fare per eliminare la papule perlacee è quello di applicare pomate a base di podofillina che fanno seccare la pelle consentendo la caduta delle papule perlacee.
FAQ Papule Perlacee
Cosa sono le papule perlacee?
Le papule perlacee del pene sono piccole escrescenze di colore rosa-biancastro a forma di cupola o filiformi che si trovano tipicamente sul solco balano-prepuzioale o sulla corona del glande. Comunemente, le papule perlacee del pene sono disposte circonferenzialmente in una o più file e spesso si presume che siano erroneamente trasmesse sessualmente. Le papule perlacee del pene sono considerate una variante normale e non sono correlate all'attività sessuale. Spesso, le lesioni causano grande ansia ai pazienti fino a quando non viene chiarita la loro natura benigna.
Quali sono i fattori di rischio per lo sviluppo di papule perlacee del pene?
Le papule perlacee del pene sono considerate una variante normale e non presentano alcun potenziale maligno. Non sono contratte o diffuse attraverso l'attività sessuale. Si osservano più frequentemente nei maschi non circoncisi; tuttavia, i meccanismi alla base del loro sviluppo rimangono sconosciuti. È interessante notare che nei maschi non circoncisi con papule perlacee del pene che subiscono la circoncisione più avanti nella vita, si osserva comunemente la regressione delle papule.
Quali sono le cause delle papule perlacee peniene (PPP)?
Alcune prove suggeriscono che le papule perlacee peniene possono essere osservate più frequentemente negli uomini non circoncisi (22%) rispetto agli uomini circoncisi (12%). In passato, si riteneva che le papule perlacee del pene contribuissero all'accumulo di smegma negli uomini non circoncisi; attualmente tuttavia, questo non è vero.
Che tipo di supporto dovrebbero ricevere i pazienti con papule perlacee peniene?
Bisognerebbe educare i pazienti sulla natura benigna delle papule perlacee del pene. Informare i pazienti che le lesioni non vengono trasmesse attraverso l'attività sessuale. Considerare una visita specialistica anche per il partner sessuale, che spesso aiuta ad alleviare l'ansia. Contatta e affidati alle competenze del Dr. Francesco De Luca per qualsiasi informazione sulla curvatura peniena o altri disturbi.
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