Anticoncezionale maschile: perché scegliere la vasectomia
La vasectomia è davvero un anticoncezionale maschile efficace e affidabile?
Le coppie hanno oggi la possibilità di controllare le nascite ricorrendo a validi metodi contraccettivi. Esistono vari modi per evitare l’instaurarsi di una gravidanza e possono essere messi in atto sia dall’uomo che dalla donna.
I motivi che spingono una coppia a evitare il concepimento possono essere diversi:
- limitare il numero delle gravidanze;
- rischi per la madre in caso di gestazione;
- problemi medici di uno o entrambi i partner.
Un efficace anticoncezionale maschile è ad esempio l’intervento di vasectomia, metodologia sempre più diffusa che garantisce risultati e dona anche tranquillità nella copia.
Cos’è la vasectomia e come si esegue
La vasectomia è una procedura chirurgica spesso chiamata anche “contraccezione chirurgica maschile”. Si tratta di un intervento molto semplice che si esegue in anestesia locale e che consiste in una piccola incisione sullo scroto attraverso la quale il chirurgo interrompe la continuità dei vasi deferenti, due condotti attraverso i quali gli spermatozoi arrivano alle vescicole seminali dal testicolo. La tecnica maggiormente impiegata per eseguire la vasectomia è la no scalpel vasectomy, che non prevede l’uso di bisturi. I dotti deferenti vengono esteriorizzati, legati e recisi per poi essere coagulati.
Per il paziente non vi sono conseguenze post operatorie. In seguito a questa procedura l’uomo continuerà a eiaculare normalmente, solo che il liquido seminale sarà privo di spermatozoi e quindi incapace di fecondare la partner. Anche l’attività sessuale non subirà alcun tipo di modifica, potrà essere identica a quella pre-intervento e nemmeno si noteranno dei cambiamenti nello sperma o nell’eiaculazione. L’unica cosa che ricorderà l’avvenuto intervento sarà una piccola cicatrice a livello dello scroto.
Perché ancora pochi italiani ricorrono a questo intervento?
Ad oggi la vasectomia è considerata un anticoncezionale maschile tra i più efficaci.
Nonostante sia un anticoncezionale maschile efficace e che non comporta conseguenze, la vasectomia è un intervento ancora poco praticato in Italia a differenza invece di quanto avviene in altri Paese dove è una pratica abbastanza diffusa. Gli uomini italiani dovendo scegliere un anticoncezionale maschile preferiscono ricorrere a metodi e tecniche a volte più complicate, più costose e spesso meno affidabili della vasectomia.
In base ai dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), sono circa 31 milioni le coppie al mondo che scelgono la vasectomia come metodo contraccettivo.
Cosa accade se l’uomo cambia idea?
Se l’uomo decide di voler recuperare la sua fertilità può farlo, ma è bene sapere che un intervento di riconnessione dei monconi dei deferenti recisi non può essere eseguito prima che siano passati dieci anni dalla vasectomia.
Si consiglia quindi di prelevare degli spermatozoi prima della vasectomia e di conservarli in una banca del seme.
Per avere maggiori informazioni e sapere di più su questa procedura è sempre meglio richiedere un consulto medico specialistico.