Tonaca Albuginea Artificiale: cosa sono i cerotti per la disfunzione erettile
Cos’è la Tonaca Albuginea Artificiale e come risolve il deficit erettile
La Tonaca Albuginea Artificiale rappresenta una soluzione utile a molti uomini con problemi di erezione, in particolare quelli che soffrono della Malattia di La Peyronie.
Si parla di disfunzione erettile quando l’uomo è incapace di raggiungere o mantenere un’erezione per il tempo necessario a portare a termine un rapporto sessuale soddisfacente. Le cause all’origine di tale disturbo possono essere differenti, di origine psicologica oppure organica. Tale problematica si presenta nel 40% degli over 40 e nel 50% degli over 70.
Altra causa scatenante del deficit erettile o del pene curvo è la presenza della Malattia di La Peyronie, che colpisce circa il 7% degli uomini di età compresa tra i 50 e i 70 anni. Tale patologia porta alla formazione di una placca di tessuto fibroso-cicatriziale nella zona corrispondente ai corpi cavernosi del pene, cosa che determina una curvatura anomala dell’organo genitale generando il cosiddetto “pene curvo”.
Per curare questa condizione è possibile sostituire la parte danneggiata innestando nel pene tessuti che vengono prelevati da altre parti del corpo. Il problema, però, è che in molti casi vi è un rigetto da parte del sistema immunitario, che respinge l’innesto causando un ulteriore accorciamento dell’organo genitale.
Come avviene l’erezione e cos’è la tonaca albuginea
Il pene dei mammiferi ha uno scheletro idrostatico chiamato tonaca albuginea, che riveste i corpi cavernosi del pene. La tonaca albuginea, quindi, ha una struttura elastica che, grazie al passaggio delle vene al suo interno, favorisce l’erezione quando i corpi cavernosi si riempiono di sangue allungandosi.
A determinare la forma del pene è la disposizione del tessuto fibroso che si trova nello scheletro idrostatico. Quando la tunica albuginea subisce delle lesioni, si può determinare un accorciamento del pene o una sua deformazione che non permette di raggiungere o mantenere l’erezione.
La Tunica Albuginea Artificiale contro la disfunzione erettile
I ricercatori della South China University of Technology di Guangzhou, in Cina, hanno sviluppato una Tunica Albuginea Artificiale (ATA) che potrebbe rappresentare una svolta per la cura delle Malattia di La Peyronie – ma anche per altre forme organiche di disfunzione erettile.
Questo tessuto sintetico applicabile come un cerotto, riuscirebbe a imitare il tessuto fibroso naturale per consentire l’erezione. Sperimentata nei suini, la tunica albuginea artificiale, è riuscita a ripristinare la normale funzione erettile dimostrandosi anche capace di riparare le lesioni.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Matter. Secondo i ricercatori questo cerotto bionico potrebbe essere la base di partenza per nuove terapie e per la cura di vari tipi di lesioni del pene.
Come funziona la Tunica Albuginea Artificiale?
La Tunica Albuginea Artificiale è un tessuto sintetico a base di alcol polivinilico con struttura simile alla tunica albuginea naturale e con le sue stesse proprietà biomeccaniche. Una volta appurato che il tessuto artificiale non è tossico ed è compatibile con i vasi sanguigni, è stato testato sui maiali che presentavano lesioni alla tunica albuginea.
L’applicazione dei cerotti per la disfunzione erettile ha portato a un ripristino della funzione erettile nei maiali. Da un successivo controllo, effettuato dopo un mese dall’applicazione dei cerotti, è emerso che la Tunica Albuginea Artificiale aveva sviluppato ingenti quantità di tessuto connettivo fibroso simile a quello naturale, consentendo di raggiungere l’erezione dopo aver iniettato nel pene soluzione salina.
Il cerotto bionico è ancora in fase di studio e dovrà passare ancora diverso tempo prima della sperimentazione sull’uomo. Nel frattempo, chi soffre di deficit erettile può tentare altre terapie, sotto la guida del medico specialista.
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