Cause impotenza maschile: cosa si può fare?
Ecco quali possono essere le cause dell’impotenza e come risolverla
Si definisce impotenza l’incapacità dell’uomo di raggiungere o mantenere l’erezione, oppure di eiaculare, anche in presenza dello stimolo sessuale. Questa problematica è abbastanza diffusa negli uomini over 40 e ha conseguenze negative sia sulla stabilità di una coppia che sulla psiche maschile.
È bene precisare che si tratta di una condizione medica che viene diagnosticata in base a un esame obiettivo dell’anamnesi del paziente, che può essere associata anche a indagini più approfondite come un ecodoppler penieno o esami del sangue.
Tipologie di impotenza maschile
Esistono varie forme di impotenza:
- La totale incapacità di raggiungere l’erezione
- Una ridotta capacità di raggiungere l’erezione
- L’incapacità di mantenere l’erezione fino all’eiaculazione
Possibili cause dell’impotenza
Le cause dell’impotenza possono essere diverse e di varia natura:
- Traumi come urti violenti al pene oppure interventi chirurgici al pene o alla prostata.
- Problemi vascolari, come per esempio malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete.
- Problemi neurologici a livello del sistema nervoso centrale o dei nervi che controllano il pene ad esempio conseguenza della sclerosi multipla, del morbo di Parkinson, di infortuni a livello del midollo spinale, ictus.
- Problemi a livello anatomico come la malattia di La Peyronie.
- Assunzione di alcuni farmaci.
- Condizioni psicologiche come ansia e depressione o traumi emotivi.
- Abitudini di vita scorrette come l’abuso di alcol, il fumo, l’uso di droghe.
Tra le cause dell’impotenza maschile c’è anche l’aumento dell’età. L’incidenza passa da 1,7% nei pazienti over 50 al 48,3% nei pazienti over 70.
Quando richiedere un consulto medico?
A livello clinico l’impotenza è anche conosciuta come deficit erettile. In Italia si stima che circa 3 milioni di persone, il 13% della popolazione maschile, siano affetti da DE almeno in parte. La terapia non è generica, ma viene individuata dal medico in base alle cause dell’impotenza.
L’impotenza è un problema serio che non va sottovalutato. È consigliabile rivolgersi a un medico specialista quando:
- I problemi di erezione non sono sporadici, ma permanenti. Difficoltà a raggiungere l’erezione possono insorgere in particolari momenti della vita, quando l’uomo è sottoposto a forti stress emotivi. In questo caso si tratta di problemi temporanei che svaniscono nel tempo. Se invece si tratta di una condizione permanente e l’erezione è sempre difficoltosa, è necessario individuare le cause per poterla risolvere.
- Insorgono problemi di eiaculazione precoce oppure ritardata.
- L’impotenza si manifesta in concomitanza di condizioni mediche come patologie al cuore o diabete.
- Si manifestano altri sintomi che possono lasciar intendere la presenza di altre patologie.
Quali sono le terapie consigliate per il deficit erettile?
Il trattamento dell’impotenza può essere mirato a contrastare la causa scatenante del disturbo oppure finalizzato a trattare i sintomi per facilitare l’erezione.
Alcuni esempi di terapia causale possono essere i seguenti:
- Una terapia ormonale se è stato riscontrato un calo di testosterone.
- In presenza di una malattia cardiaca si parte dalla cura di questa.
- Se la causa sono fumo e alcol una limitazione di questi potrebbe essere risolutiva.
- Se la causa è psicologica si può avviare una terapia cognitivo-comportamentale.
La terapia sintomatica può essere farmacologica prescrivendo l’assunzione di farmaci inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 o farmaci vasodilatatori, oppure chirurgica impiantando una protesi peniena. Potrebbe anche essere consigliato l’utilizzo di una pompa a vuoto per disfunzione erettile.
In ogni caso la terapia migliore deve essere consigliata dal medico in seguito a un esame obiettivo e, se necessario, in base alla valutazione di eventuali altri esami.