È possibile aumentare le dimensioni del pene?

Disagio psicologico e scarsa autostima! Come aumentare le dimensioni del pene

Aumentare la lunghezza del pene o la sua larghezza è un’esigenza che gli uomini avvertono. In molti casi, aumentare la lunghezza o la larghezza del pene è un’esigenza che emerge in età adulta, spesso associata a insicurezze personali, che possono influire negativamente sull’autostima e sulle relazioni sociali.

Oggi, grazie agli avanzamenti nel campo della medicina e della chirurgia estetica, è diventato possibile aumentare le dimensioni del pene con varie tecniche di ingrandimento del pene. Queste tecniche vanno dalle procedure chirurgiche, come la falloplastica, a metodi meno invasivi, che includono dispositivi di trazione e terapie ormonali. Tuttavia, è cruciale sottolineare che non tutti gli uomini sono candidati ideali per questi trattamenti

Quando si può parlare di pene piccolo?

La necessità di aumentare le dimensioni del pene, solitamente, si avverte per due motivi: per la presenza di problemi patologici e per delle finalità puramente estetiche. Molti uomini si domandano come allungare il pene anche quando non ne avrebbero bisogno.

Nella realtà non esistono, infatti, dimensioni standard considerate normali, poiché molto dipende dalla morfologia umana. Da individuo a individuo possiamo incontrare dimensioni differenti, anche se la media si attesta sui 9.1 cm di lunghezza e 9.3 cm di circonferenza a riposo, mentre in erezione la media è di 13.1 cm di lunghezza e 11.6 cm di circonferenza. In una situazione di micropenia il pene in erezione non raggiunge i 7 cm. È proprio in quest’ultimo caso che si può valutare l’intervento di ingrandimento del pene.

Come aumentare le dimensioni del pene chirurgicamente?

Tra i rimedi per fare crescere il pene vi è la soluzione chirurgica. Per aumentare le dimensioni del pene si può intervenire in due modi: con allungamento e ingrossamento del pene o con la falloplastica di allungamento, una delle operazioni del pene più diffuse al mondo. Tale intervento mira ad aumentare la lunghezza del pene intervenendo sul legamento sospensore dell’organo, ma è bene sottolineare che il risultato sarà visibile solo a riposo.

• L’operazione di allungamento del pene si esegue in day-surgery, in anestesia generale o peridurale, e dura tra 1 e 2 ore. Il paziente può essere dimesso il giorno successivo, ma per togliere i punti si devono attendere almeno 5 giorni.
• È possibile ingrandire il pene utilizzando il grasso del paziente, ovvero con la tecnica di Coleman chiamata “lipopenoscultura” che consiste nel prelevare il grasso da altre sedi, come quella a livello del pube o dell’addome, dove spesso è in eccesso. Tale intervento consente di far ingrossare il pene di circa il 30% a livello di circonferenza.
• Per far crescere il pene incrementandone la circonferenza si possono eseguire anche iniezioni di filler a base di acido ialuronico che rappresenta una metodica poco invasiva.

Quali sono i risultati che si possono ottenere?

Ecco alcuni risultati ottenibili dopo l’intervento di l’allungamento del pene nel paziente:

• Si guadagnano tra i 2 e 5 centimetri, ma non è possibile definire con esattezza di quanto si allunga il pene perché non si può conoscere quale sia la lunghezza del legamento sospensore.
• L’intervento di allungamento del pene è un’operazione che non altera la sensibilità dell’organo e la sua funzionalità e la ripresa è abbastanza rapida.

Operazione per l’ingrossamento del pene: in quali casi si esegue?

L’operazione di accrescimento del pene, oltre che per ragioni estetiche, può essere consigliata nei casi di micropenia, una malformazione dell’apparato genitale che lo rende di dimensione molto ridotta, pur essendo morfologicamente sviluppato e funzionale.

Questa procedura può essere valutata in situazioni di dismorfia peniena, dove l’individuo percepisce il proprio pene come inadeguato nonostante le dimensioni normali.

È cruciale che la decisione di sottoporsi a un intervento di ingrandimento del pene sia il risultato di una riflessione approfondita e di una consulenza medica qualificata. Gli specialisti possono fornire orientamenti chiari sulle aspettative realistiche e sui potenziali rischi, aiutando i pazienti a fare una scelta informata.

Altre tecniche per l’aumento delle dimensioni del pene

Oltre alle tecniche chirurgiche, esistono metodi alternativi per chi desidera aumentare le dimensioni del pene senza sottoporsi a interventi invasivi. Questi metodi includono l’uso di dispositivi estensori o pompe a vuoto che, con un uso costante e corretto, possono contribuire a aumentare il diametro del pene e a un modesto allungamento. È importante ricordare che, sebbene alcune di queste tecniche possano offrire risultati temporanei in termini di aumento della circonferenza peniena, la loro efficacia e sicurezza non sono sempre garantite come nei casi degli interventi chirurgici.

Inoltre, esiste un crescente interesse per le terapie naturali e gli esercizi di rafforzamento pelvico che possono aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e a incrementare in modo marginale le dimensioni del pene. È fondamentale, però, consultare sempre un medico specialista prima di intraprendere qualsiasi percorso per aumentare le dimensioni del pene, sia esso chirurgico o naturale.

Per concludere, la domanda “è possibile aumentare le dimensioni del pene?” trova risposta in una varietà di opzioni, dalle tecniche chirurgiche a quelle meno invasive. Tuttavia, è essenziale considerare con attenzione le motivazioni personali, le aspettative realistiche e i potenziali rischi associati a ciascun metodo. L’importanza di una consulenza professionale non può essere sottolineata abbastanza, poiché solo un esperto può fornire una guida affidabile su come aumentare le dimensioni del pene in modo sicuro ed efficace.

Per valutare l’opportunità o meno di un intervento per aumentare le dimensioni del pene bisogna sempre sottoporsi preventivamente a una visita andrologica.

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