Quali sono i sintomi di bassi livelli di testosterone?

Perché è importante capire se hai i livelli di testosterone basso

Il testosterone è un ormone sessuale presente negli uomini, anche se le donne ne hanno una minima parte. Ha una funzione molto importante perché, come tutti gli ormoni, contribuisce allo sviluppo di ossa e muscoli, ad approfondire la voce, alla crescita dei capelli, alla produzione di spermatozoi. Infatti, se un uomo presenta bassi livelli di testosterone potrebbe avere problemi come: disfunzione erettile, riduzione della massa ossea e del desiderio sessuale.

Tuttavia, è bene sapere che la produzione di testosterone può rallentare con l’invecchiamento, motivo per cui molti soggetti anziani presentano bassi livelli di testosterone. L’American Urology Association definisce l’ipogonadismo, ovvero quando si è in presenza di livelli di testosterone inferiore a 300 nanogrammi (ng) per decilitro (dl) di sangue. Infatti, in media circa 2 uomini su 100 hanno bassi livelli di testosterone.

Riconoscere i sintomi dell’ipogonadismo

I problemi correlati a bassi livelli di testosterone sono diversi, più o meno gravi e possono riguardare anche le donne. Ecco i principali:

1. Perdita dei capelli. Molti uomini sperimentano la perdita di capelli, ma questo problema può riguardare anche le donne con carenza di ormoni sessuali.

1. Riduzione della massa ossea. Il testosterone aiuta a produrre tessuto osseo e a mantenerne il volume. Bassi livelli di testosterone possono portare ad una riduzione di questo volume, il che può rendere le ossa più suscettibili a fratture.

1. Riduzione dei testicoli e della produzione di sperma.Un uomo con testosterone basso può notare una riduzione della dimensione dei propri testicoli: per esempio, lo scroto può sembrare più morbido del solito. Inoltre, il testosterone aiuta a stimolare la produzione di sperma: livelli ridotti di liquido seminale possono indicare una riduzione del testosterone e problemi con la fertilità.

1. Difficoltà nel dormire. Uomini con bassi livelli di testosterone possono avere difficoltà a prendere sonno, a restare addormentati e apnee notturne.

1. Diminuzione del desiderio sessuale. Uomini con bassi livelli di testosterone sperimentano spesso una riduzione del desiderio sessuale.

1. Problemi con le erezioni.Il testosterone stimola i tessuti del pene a produrre ossido nitrico, che dà inizio a diverse reazioni che provocano un’erezione. Se i livelli dell’ormone sono troppo bassi, un soggetto può avere problemi di erezione. Tra i fattori che possono causare la disfunzione erettile troviamo: il fumo, la tiroide, il colesterolo alto, lo stress o ansia, il consumo di alcol, il diabete e anche l’ipertensione arteriosa.

1. Riduzione della massa muscolare. Il testosterone gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo della massa muscolare: in presenza di livelli ormonali ridotti si potrà notare una perdita notevole della massa muscolare, ma non della forza dei muscoli.

1. Vampate di calore. Molti soggetti associano le vampate di calore ai livelli di estrogeni che variano durante la menopausa. Tuttavia anche una riduzione del testosterone può essere la causa di questo sintomo.

1. Sbalzi d’umore e ridotta energia.La riduzione del testosterone può portare a ridotti livelli di energia e alla stanchezza. Una persona può sentirsi stanca, anche dopo un adeguato riposo, o può sviluppare un calo di interesse nell’esercizio o nel movimento. Inoltre, alcune testimonianze indicano che gli uomini con bassi livelli di testosterone possono provare una mancanza di concentrazione, irritabilità e depressione.

1. Aumento del grasso corporeo. Una riduzione di testosterone può portare a un aumento del grasso corporeo. In alcuni casi, uomini con una mancanza dell’ormone sviluppano ginecomastia, la quale provoca un ingrossamento della ghiandola mammaria.

Metodi naturali per incrementare i livelli di testosterone

È importante ricordare che gli uomini di solito vanno in contro a una riduzione del testosterone con l’invecchiamento, e anche i potenziali benefici dei cambiamenti nello stile di vita diminuiscono nel tempo: la ginnastica, per esempio, mostra spesso risultati più concreti in persone più giovani. Ecco alcuni consigli per ostacolare i bassi livelli di testosterone:

• Perdita di peso ed esercizio fisico spesso possono aumentare i livelli di testosterone. Anche se i cambiamenti allo stile di vita la dieta non possono da soli alzare in modo sufficiente i livelli, spesso possono rivelarsi d’aiuto.
• Avere una dieta ricca di alimenti nutrienti, come: dieta: carne di manzo, ostriche, cereali, uova, tonno, latte arricchito con vitamina D, fagioli e molluschi.
• Sono da evitare integratori naturali che promettono di aumentare il livello di testosterone. Anche se possono non nuocere al corpo, è improbabile che producano i risultati desiderati.

Bassi livelli di testosterone: quando è opportuno consultare un medico?

I bassi livelli di testosterone non sempre danno origine a delle manifestazioni, di conseguenza alcune persone riescono a scoprire la patologia solo dopo un esame fisico, con gli esami del sangue. La terapia più comune è quella sostitutiva con testosterone (TRT). Ci sono diversi metodi per assegnare il TRT, come:cerotti, gel, compresse orosolubili, iniezioni epellet sottocutanei.

Tuttavia, avere consapevolezza dei sintomi può sicuramente aiutare un soggetto a ottenere una diagnosi e delle terapie precoci. Infatti, chiunque sperimenti uno o più sintomi di quelli sopra elencati, dovrebbe effettuare una visita o dei controlli periodici presso un medico specializzato. Contattaci per avere maggiori informazioni o per prenotare la tua visita!